Editorial Policies

Focus e ambito

La collana Studi Veronesi pubblica studi dedicati alla storia del territorio veronese in forma di miscellanea.
Intende promuovere studi e ricerche in quest'ambito, permettendo agli autori di pubblicare i risultati del loro lavoro e di renderli disponibili ad accesso aperto, garantendone la validità scientifica attraverso un rigoroso processo di peer review seguito dal Comitato editoriale e da revisori esterni, di provata competenza nelle specifiche discipline.

 

Politiche delle sezioni

Saggi

La sezione Saggi ospita interventi originali articolati su specifici temi di storia del territorio veronese.

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Note e documenti

La sezione Note e documenti è destinata a brevi interventi o segnalazioni di documenti relativi alla storia del territorio veronese.

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Controllato Peer Reviewed

Comunicazioni e Rassegne bibliografiche

La sezione Comunicazioni e Rassegne bibliografiche è destinata a segnalazioni, rassegne, spogli bibliografici e recensioni di pubblicazioni e attività relative alla storia del territorio veronese.

Controllato Accetta proposte Controllato Indicizzato Non controllato Peer Reviewed
 

Processo di Peer Review

Processo di peer-review in Studi Veronesi

La collana on-line peer-reviewed Studi Veronesi pubblica contributi relativi alla storia della città e del territorio veronese nei suoi molteplici aspetti, e li ospita nelle tre sezioni in cui si articola: Saggi, Note e documenti, Comunicazioni e rassegne bibliografiche.

I contributi sono sottoposti a double blind peer-review a cura di un referee esterno e di uno interno al Comitato Editoriale.

I contributi della sezione Comunicazioni e rassegne bibliografiche non sono sottoposti a peer-review.

 

 

Frequenza di pubblicazione

I contributi alla miscellanea Studi Veronesi possono essere sottoposti alla redazione in qualsiasi momento.
I contributi sono pubblicati nella miscellanea una volta terminato il processo di revisione e di impaginazione.
La miscellanea viene chiusa almeno una volta all'anno e i numeri completi sono trasferiti anche nella sezione dedicata alle monografie di VeronaStoria (https://www.veronastoria.it/omp/index.php/monografie), gestita con Open Monograph Press (OMP).

 

Open Access Policy

Studi Veronesi è una collana ad accesso aperto. Gli utenti possono leggere, scaricare, copiare, distribuire, stampare, linkare i testi dei contributi secondo la licenza Creative Commons (CC-BY), ritenendo che rendere le ricerche disponibili liberamente al pubblico migliori lo scambio della conoscenza a livello globale.
Di prassi nessun contributo è richiesto agli autori per l'invio di proposte (Submission charges) nè per il processo di revisione o per l'eventuale pubblicazione (Article processing charges); possono essere fatte eccezioni per autori affiliati a Università che abbiano sottoscritto cosiddetti "contratti trasformativi" con editori commerciali; in questo caso può essere richiesto un contributo di 1.500 euro per la pubblicazione nella sezione Saggi e 750 euro per la pubblicazione nella sezione Note. il Comitato di redazione si riserva di riserva di accettare un numero di proposte che possa essere materialmente seguito e pubblicato nei tempi indicati.

 

Archiviazione

Questa rivista partecipa a LOCKSS per creare un sistema di archiviazione distribuito tra biblioteche e permette a queste di creare archivi permanenti della rivista a scopo di conservazione. Prosegui...

 

Comitato editoriale

Curatori editoriali

Andrea Brugnoli (dott. ric.), Presidente del Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella, Ricercatore indipendente
Pierpaolo Brugnoli, Presidente emerito del Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella, Ricercatore indipendente

Comitato di Redazione

Riccardo Bertolazzi (dott. ric.), Università di Verona; Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella
Claudio Bismara (dott.) Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella, Ricercatore indipendente
Valeria Chilese (dott. ric.), Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella, Ricercatore indipendente
Marianna Cipriani (dott.), Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella; Ricercatore indipendente
Evelina De Rossi (dott.), Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella, Ricercatore indipendente
Matteo Fabris (dott.), Ricercatore indipendente
Valeria Rainoldi (dott. ric.), Ricercatore indipendente
Giulio Zavatta (prof.), Università Ca' Foscari, Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella

 

Codice etico e misure antiplagio

Codice etico delle pubblicazioni e misure antiplagio

Tutti gli articoli pubblicati in Studi Veronesi sono sottoposti a peer-review secondo le modalità indicate nel Codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors.

 

Autori, redattori e referee sono tenuti a conoscere e a condividere i seguenti principi.


Doveri dei redattori

Decisione sulla pubblicazione

I redattori di Studi Veronesi sono responsabili della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti. I redattori possono consultarsi con i referee per assumere decisioni informate.

Correttezza

I redattori valutano gli articoli proposti per la pubblicazione esclusivamente sulla base dei loro contenuti, senza discriminare in alcun modo gli autori per genere, orientamento sessuale, religione, razza, etnia, cittadinanza o orientamento politico.

Riservatezza

I redattori e gli altri componenti lo staff della rivista si impegnano a non rivelare informazioni relative agli articoli proposti, se non all'autore, ai referee e all'editore.

Conflitto di interessi e divulgazione

I redattori si impegnano a non usare in proprie pubblicazioni dati e informazioni presenti in un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell'autore.

Doveri dei referee

Contributo alle decisioni della redazione

La peer-review è una procedura che aiuta i redattori ad assumere decisioni informate riguardo agli articoli proposti e consente agli autori di migliorare i propri contributi.

Rispetto dei tempi

Il referee che ritenga di non essere competente per quanto riguarda i temi affrontati nell'articolo o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi previsti è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai coordinatori di Studi Veronesi .

Riservatezza

Ogni testo è assegnato in lettura con obbligo di massima riservatezza. Pertanto, tale testo non deve divenire oggetto di discussione con altre persone senza una esplicita autorizzazione dei redattori di Studi Veronesi.

Oggettività

La peer review deve essere condotta in modo oggettivo. Ogni giudizio personale sull'autore è inopportuno. I referee sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.

Suggerimento di testi

I referee si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere da loro ritenute fondamentali e trascurate dall'autore. I referee devono inoltre segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del contributo loro inviato in lettura con altre opere a loro note.

Conflitto di interessi e divulgazione

Ogni informazione e indicazione ottenuta dai referee nel corso della peer review è da ritenersi come assolutamente riservata e non può essere usata per fini personali. I referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussiste un conflitto di interessi dovuto a precedenti rapporti di collaborazione o di concorrenza con l'autore e/o con la sua istituzione di appartenenza.


Doveri degli autori

Accesso e conservazione dei dati

Se i redattori lo ritenessero opportuno, gli autori degli articoli dovrebbero rendere disponibili anche le fonti e/o i dati su cui si è basata la ricerca, affinché siano conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione e possano eventualmente essere resi accessibili ad altri per operazioni di verifica.

Originalità e plagio

Gli autori sono tenuti a dichiarare di avere composto un lavoro originale in ogni sua parte e di avere citato tutti i testi utilizzati.

Dato il carattere territorialmente circoscritto degli studi pubblicati, che solitamente si basano su precedenti ricerche raramente disponibili on line, non si adottano software per il riconsocimento di eventuali plagi. La ricerca di questi viene svolta dal Comitato editoriale attraverso un confronto diretto condotto sulla bibliografia precedente sul tema della proposta.

Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti

L'autore non dovrebbe pubblicare articoli che presentano i risultati della stessa ricerca in più di una rivista. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista costituisce un comportamente eticamente scorretto e inaccettabile.

Indicazione delle fonti

L'autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell'articolo.

Paternità dell'opera

Va correttamente attribuita la paternità dell'opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all'ideazione, all'organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base dell'articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto. Nel caso di contributi scritti a più mani, l'autore che invia il testo alla rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell'articolo e il loro consenso alla pubblicazione in Studi Veronesi.

Conflitto di interessi e divulgazione

Tutti gli autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l'articolo.

Errori negli articoli pubblicati

Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un'inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori della rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare in calce all'articolo le doverose correzioni.

 


Misure antiplagio

Tutti gli articoli proposti a Studi Veronesi sono sottoposti a un'attenta verifica volta a rilevare eventuali usi impropri di altri testi.
Dato il carattere territorialmente circoscritto degli studi pubblicati, che solitamente si basano su precedenti ricerche raramente disponibili on line, non si adottano software per il riconsocimento di eventuali plagi. La ricerca di questi viene svolta dal Comitato editoriale attraverso un confronto diretto condotto sulla bibliografia precedente sul tema della proposta.
Quando è riscontrato un plagio si procede secondo quanto raccomandato nelle linee guida elaborate dal Committee on Publication Ethics (COPE) (http://publicationethics.org/resources/flowcharts).
Se invece fossero i lettori a segnalare un plagio presente in un articolo di Studi Veronesi, i coordinatori:

1) informano chi ha segnalato l'abuso della procedura che sarà immediatamente avviata;
2) verificano il grado di effettiva coincidenza dell'articolo di Studi Veronesi con il testo o i testi che sarebbero stati plagiati;
3) informano dell'accaduto l'intera redazione di Studi Veronesi per decidere collegialmente i successivi passi;
4) trasmettono all'autore dell'articolo le evidenze emerse dal confronto con gli eventuali testi plagiati e gliene chiedono conto.

Se dovesse risultare che l'autore ha effettivamente plagiato altri testi, i coordinatori di Studi Veronesi:

1) informano l'autore del contributo plagiato e il direttore della rivista e/o della collana in cui esso è apparso;
2) pubblicano la ritrattazione ufficiale dell'articolo apparso in Studi Veronesi;
3) ritirano il contributo da Internet;
4) non consentono al plagiario nuove pubblicazioni sulla collana.