La travagliata e triste storia di Domenica dei Lavezini

Maria Antonietta Polati

Abstract


Ricostruzione delle vicende di una giovane donna appartenente all’élite rurale di Cavalo, piccolo paese dell’alta collina della Valpolicella, rimasta senza legami famigliari dopo la peste del 1630. La documentazione permette di ricostruire una microstoria relativa alle condizioni femminili in antico regime. Le conseguenze della successione patrimoniale portarono Domenica dei Lavezini a compiere un omicidio e a essere coinvolta in vicende matrimoniali volte al controllo del suo patrimonio. Sostegno morale e concreto per lei e i suoi figli verrà da uno zio acquisito, divenuto parroco di Cavalo.


Parole chiave


Peste; Condizione femminile; Matrimonio

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