Dinamiche monetali e insediamenti abitativi nella Valpolicella romana

Marcella Giulia Pavoni

Abstract


Analisi dei ritrovamenti di monete greche, celtiche e romane nella Valpolicella e nelle aree limitrofe, in particolare nei Monti Lessini e nella Val d'Adige. L'esame della distribuzione dei rinvenimenti dimostra come la circolazione monetaria preromana interessasse soprattutto i centri abitati situati nelle zone collinari e montane, dove le monete venivano perlopiù tesaurizzate e usate come oggetti utili a dimostrare il rango elevato dei loro proprietari. A partire dall'età augustea, invece, si assiste ad un progressivo abbandono dei siti d'altura e a ad un rapido popolamento delle zone di pianura, dove si moltiplicano i ritrovamenti di monete usate negli scambi commerciali. Tuttavia, un buon numero di pezzi tardo antichi provenienti dall'alta Valpolicella e dai Lessini indica che le zone montane erano tornate a ripopolarsi durante il III e il IV secolo, un fenomeno evidente connesso all'aumento dell'instabilità politica. La circolazione monetale sembra infine scomparire quasi del tutto in seguito al collasso dell'impero nel V secolo.


Parole chiave


Monete greche; Monete d'imitazione massaliota; Monete romane

Full Text

PDF

Refback

  • Non ci sono refbacks, per ora.


Copyright (c) 2018 Marcella Giulia Pavoni

Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella
Via Vaio 25 - 37022 Fumane (VR) - info@cdsv.it
c.f.: 93003980237

La digitalizzazione dell'Annuario Storico della Valpolicella è stata realizzata con il contributo di: