Il cranio della tomba II da Scalucce di Molina

Abstract

Vengono descritti nel dettaglio i caratteri morfometrici di un cranio umano scoperto nel 1883 da Stefano De Stefani nel riparo sottoroccia di Scalucce di Molina, datato all’età del Rame. Il cranio era stato studiato nel 1890 da Giuseppe Sergi e ripreso in considerazione nel 1904 da Vincenzo Giuffrida-Ruggeri, e si riferisce a un individuo di sesso maschile, adulto, di età forse compresa tra i 30 e i 40 anni. L’articolo menziona sommariamente anche altri resti scheletrici umani provenienti dallo stesso sito, come documentati da De Stefani nel 1884 sulla base dell’esame inventariale effettuato dal medico Felice Bruni.