Settemila sesterzi in un frammento inedito dal Pagus Arusnatium

Abstract

Edizione di un frammento d'iscrizione inedita murato nell'antica chiesa di San Peretto nel territorio di San Pietro in Cariano, in località Ruine. Il testo parlerebbe di una donazione di settemila sesterzi per finanziare un'opera non precisabile, ma probabilmente destinata ad onorare la memoria di un certo Agrippa. Vista la rarità di questo cognome, è possibile che si tratti del C. Caesius Agrippa ricordato in un'epigrafe proveniente dalla vicina chiesa di San Martino di Bure. Non è inverosimile pensare che la facoltosa gens Ceasia, una delle famiglie più in vista di Verona romana, avesse dei possedimenti nella zona di San Pietro, forse la stessa villa urbano-rustica scoperta nella vicinissima località Ambrosan. La donazione della cospicua somma di settemila sesterzi, che doveva probabilmente venire da un membro della famiglia, sembrerebbe avvalorare questa ipotesi.