La dedica a Q. Caicilius Cisiacus, procurator Augustorum, dal pagus Arusnatium

Davide Faoro

Abstract


Esame dell'iscrizione CIL V 3936, incisa su una base di statua pedestre da San Floriano. Il testo, che riporta la carriera del governatore Q. Caicilius Cisiacus Septicius Pica Caicilianus, presenta alcuni problemi di datazione connessi all'uso del dittongo ai e della formula legatus Augustorum. Contrariamente quanto ritenuto in passato, la presenza del dittongo ai al posto di ae non è di per sé sufficiente a sostenere una datazione del monumento all'età di Claudio, visto che ai appare anche in epigrafi non attribuibili al regno di questo imperatore. La carica di legatus Augustorum sembrerebbe più idonea a un governatorato esercitato durante il regno congiunto di Marco Aurelio e Lucio Vero.


Parole chiave


Base di statua; Caecilius Cisiacus Septicius Pica Caecilianus; Legatus Augustorum; Dittongo ai per ae

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