Gaetano Pellegrini e la geologia applicata: i marmi e le pietre del Veronese
Abstract
Dall’analisi dell’intera opera di Gaetano Pellegrini risultano anche settori di ricerca che l’autore coltivò marginalmente e non da solo. Lo studio dei marmi e delle pietre del Veronese è da considerarsi tra questi, documentato da tre soli scritti, di cui uno inedito e non ritrovato ma citato da altri autori, tutti datati 1873. Viene dato, inizialmente, un inquadramento delle scienze petrografiche nella seconda metà dell’Ottocento, di come i suoi ambiti fossero ancora poco definiti e degli autori che, con la pubblicazione dei loro manuali, maggiormente contribuirono allo sviluppo di questa branca della geologia. Viene anche evidenziato come lo studio dei caratteri fisici delle rocce e del loro utilizzo come materiali da costruzione, fosse prerogativa più di ingegneri ed architetti che dei geologi, interessati più agli aspetti stratigrafici e paleoambientali. I lavori analizzati Cenni sui marmi veronesi e Marmi e pietre della Provincia Veronese, ai quali Pellegrini diede il suo contributo di geologo, si inseriscono tra i primi studi di geologia applicata dove, utilizzando come formato elenchi e tabelle, vengono illustrati alcuni campioni di rocce tra i più rappresentativi e noti materiali da costruzione del territorio veronese (marmi e pietre), dandone una descrizione più ampia possibile. A dettagliati dati tecnici e caratteristiche commerciali vengono affiancate delle note più propriamente geologiche, con interpretazioni sull’origine della formazione rocciosa di appartenenza e sull’ età. Un approccio innovativo alla materia che verrà preso a modello anche da autori successivi.
Parole chiave
Gaetano Pellegrini, Geologia applicata, Marmi veronesi
Full Text
PDFRefback
- Non ci sono refbacks, per ora.
Copyright (c) 2018 Ezio Filippi
Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella
Via Vaio 25 - 37022 Fumane (VR) - info@cdsv.it
c.f.: 93003980237
La digitalizzazione dell'Annuario Storico della Valpolicella è stata realizzata con il contributo di: