Da Mazzurega a Casale Monferrato: Francesco Lorenzi a villa Vecelli Cavriani

Abstract

Resoconto della mostra monografica su Francesco Lorenzi che si è tenuta a villa Vecelli Cavriani (Mozzecane) dal 16 novembre 2002 al 2 marzo 2003. La circostanza si presta per una rievocazione dell'intensa attività del pittore, che intreccia con la Valpolicella dati biografici e alcune commissioni: l'autore è infatti nativo di Mazzurega, borgo natale dell'antica famiglia Badile il cui esponente Antonio era stato prima maestro di Veronese e poi suocero, avendo questi sposato la figlia Elena. Sono custodite opere del pittore nelle parrocchiali di Mazzurega, Monte di Sant'Ambrogio, Fumane e San Pietro in Cariano. Attraverso il censimento delle non numerose fonti a stampa viene ripercorso l'itinerario biografico e professionale del pittore distribuito tra Venezia, dove si formò presso Giovan Battista Tiepolo, Vicenza, Verona e Casale Monferrato. Nell'ultima parte dell'intervento viene descritta la struttura della mostra divisa in tre sezioni: pittura ad olio, illustrazioni per l'editoria, repertorio fotografico relativo agli affreschi. Fulcro della mostra sono state due pale d'altare provenienti dalla parrocchiale di Folzano (Brescia), dove Lorenzi si confrontava direttamente col maestro Tiepolo. Oltre a due inediti acquisiti dalla proprietà della sede ospitante, le altre opere erano di soggetti sacro e provenivano da chiese distribuite dalla provincia di Verona, con qualche sconfinamento (Pilcante e Melara). La mostra ha offerto il destro per un approfondimento sull'autore attraverso una giornata di studi realizzata in collaborazione con il Museo di Castelvecchio e con l'Università agli Studi di Verona.