Tracce della presenza etrusca in Valpolicella e nelle valli alpine

Abstract

Sia l'etnonimo Arusnates sia il nome del dio Cuslanus da questi venerato sembrano suggerire un legame con la città etrusca di Chiusi, che fu del resto molto attiva ai tempi della colonizzazione etrusca del nord Italia nei secoli VII-VI a.C. Tracce della presenza etrusca nell'area alpina sono riscontrabili anche in alcune iscrizioni dalla Valsugana, una delle quali riporta il nome Arusnates. Un frammento di bassorilievo scoperto a Bormio nell'alta Valtellina parrebbe inoltre documentare la presenza di un culto di origine etrusca in questa zona. È pertanto possibile che anche i sacra Retica documentati tra gli Arusnates facessero parte del patrimonio di dei e tradizioni appartenuti agli Etruschi.