Dalla domus seu palacium all’attuale conformazione di villa Della Torre a Fumane
Abstract
Di villa Della Torre a Fumane sono note dalla documentazione la preesistenza di un palazzo quattrocentesco di Antonio Maffei, a sua volta probabilmente impostato su strutture precedenti, in parte inglobate nell’attuale edificio, del XVI secolo. Attraverso l’analisi della stratigrafia delle murature, si confermano le ipotesi che il primo edificio sia inglobato nell’ala sinistra, entrando dal peristilio, della villa, dove sopravvivono decorazioni che si possono assegnare al XIV secolo e al XV secolo, a testimonianza della successione di due interventi distinti precedenti l’intervento turriano. La trasformazione di questa parte è altresì riconoscibile nella struttura delle travature per il tetto, originariamente funzionali alla copertura di un unico ambiente, poi adattate allo scopo di uniformare l’andamento delle linee di gronda alla nuova villa. Viene infine proposta un’analisi del peristilio, basato su canoni ripresi da Vitruvio e reinterpretati alla luce del manierismo, e si forniscono elementi relativi agli edifici delle scuderie, esistenti sul fianco della villa e demoliti nel 1972.
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