La casa retica nell’area prealpina e alpina: il caso della Valpolicella

Abstract

L’A. illustra caratteri specifici e diffusione della “casa retica” in Valpolicella nel più ampio quadro della sua distribuzione in area centro alpina. Il caso della Valpolicella è particolarmente emblematico per la sua posizione intermedia tra ambito culturale retico e paleoveneto e inoltre per alcune peculiarità costruttive (l’impiego di lastre di calcare di Prun), offrendo una casistica varia di tipi insediativi distribuiti in contesti cronologici diversi (V-I sec. a.C.). Si illustrano i principali siti in cui sono state scavate case retiche, evidenziando come siano documentate sia strutture interamente in superficie sia vani seminterrati. Alcuni di questi, di dimensioni troppo piccole per essere interpretati come abitazioni, possono essere interpretati come vani di servizio (granai, rimesse etc.). Tra i compiti futuri della ricerca figura la definizione di un’eventuale relazione diretta tra un’organizzazione più complessa della comunità e un maggior numero di tipi edilizi.