Edifici di epoca romana in località Archi di Castelrotto (San Pietro in Cariano)

Abstract

Esame dei resti di due strutture di età romana: su tratta di un edificio di tipo rustico a cinque vani e una costruzione di forma circolare la cui destinazione rimane incerta. Particolarmente interessante, nel primo edificio, la presenza di un piccolo contenitore interrato contenente i resti di un serpente. Potrebbe forse trattarsi di un rito di fondazione, che mirava a porre l'edificio sotto la protezione di una divinità benevola. Notevole anche la presenza di ceramiche fini da mensa, di solito piuttosto rara in questo tipo di edifici e probabilmente connessa ai traffici che interessavano la via della Val d'Adige. Nel complesso, l'analisi dei materiali, tra cui anche una lucerna con bollo di tipo ben diffuso nelle aree veronese e trentina, indica una fondazione dell'edificio in età augusteo-tiberiana, e una continuità d'uso fino al II secolo d.C. Il rinvenimento di monete del IV secolo potrebbe essere riferibile a una frequentazione casuale in età tardoantica.