Una "lama-coltello" da "Coal de Bota" (Vaggimal, Sant'Anna)

Abstract

Un manufatto in selce ricavato dalla porzione prossimale-mediana di una grande lama proviene dai dintorni di una grotta denominata Coal del Bòta presso il ponte di Veia (VR). Si tratta di uno strumento foliato a faccia piana, eseguito a ritocco invadente di tipo lamellare che dal punto di vista tipologico risulta di difficile collocazione
nell’ambito delle categorie di strumenti litici noti. Riguardo alla funzione specifica da attribuire alla lama si può affermare che la stessa può essere stata utilizzata esclusivamente come strumento da taglio (lama-coltello). L’attribuzione culturale del reperto in oggetto si basa esclusivamente su criteri tecnomorfologici; gli elementi a disposizione concordano per un inquadramento cronologico nell’ambito della produzione litotecnica di tradizione tardoneolitica/eneolitica.