Veneto o trentino il Pagus degli Arusnates?

Abstract

Resoconto di un dibattito riguardante la questione dell'appartenenza del pagus Arusnatium all'agro di Verona o a quello di Trento che, all'inizio dell'Ottocento, animò gli ambienti eruditi trentini e veronesi. La discussione iniziò con un contributo pubblicato dell'erudito trentino Benedetto Giovannelli, che attribuì sia la produzione del celebre vino retico sia l'appartenenza del pagus alla città di Trento. Le tesi di Giovannelli furono confutate con decisione da Girolamo Asquini. Quest'ultimo, pur in mezzo ad osservazioni di dubbio valore scientifico, notò con un certo acume che diverse iscrizioni rinvenute nel territorio del pagus menzionano la tribù alla quale i cittadini di Verona erano di solito ascritti, la Poblilia, e mai la tribù prevalente tra i cittadini di Trento, la Papiria. Il dibattito proseguì ancora per qualche anno, ma venne infine a spegnersi in seguito ad uno studio di Giovanni Girolamo Orti Manara, il quale confermò la tesi di Asquini.